Tanti gli appuntamenti previsti in cartellone, tante le sorprese che danno voce a forme e linguaggi diversi che si incontrano, comunicano, nei percorsi artistici.
L’aspetto più peculiare del Festival è l’incontro-scontro tra lo spettacolo popolare e quello di nuova generazione, il divertimento che lascia comunque spazio alla riflessione. In cartellone soprattutto opere che vivono la contaminazione tra le arti teatrali, musicali e cine-video.
Tra gli altri: Giovanni Lindo Ferretti (15 luglio), Severi/Salvianti di Arca Azzurra Teatro (17 luglio), Mario Pirovano cresciuto artisticamente nella compagnia Fo/Rame (21 luglio), Guascone Teatro (24 luglio), Scenica Frammenti e Paolo Ruffini del Nido del Cuculo (25 e 26 luglio), Marco Parente (27 luglio), Bobo Rondelli (28 luglio), Donati&Olesen (29 luglio).
Il 2 Agosto la festa… un finale aperto a tutti, la sorpresa che fa capolino, l’ambientazione più bella, il borgo medievale di Lari da Porta Maremmana a Porta Fiorentina passando per il castello, tanti eventi che si susseguono e si sovrappongono, contaminazione tra musica, teatro, video e suono…
Il programma degli spettacoli è arricchito da due workshops, uno di Mario Pirovano (22, 23 Luglio) e l’altro di Donati Olesen (29, 30 Luglio)
Inoltre mostre e installazioni a cui si affianca l’impegno per tematiche sociali attraverso la serata di proiezione gestita dalla Fondazione africana per la medicina e la ricerca (Amref), e una bellissima mostra di Unicef, che ha trovato nel Comune di Lari una valida collaborazione.
COLLINAREA Festival si inserisce in un progetto già avviato nel 2000 dal Festival “Lariscena”, promosso dal Comune di Lari e da Scenica Frammenti, che si è dimostrato un veicolo trainante per la promozione del territorio e del turismo culturale, diventando in pochi anniun’importante vetrina per artisti italiani e stranieri e un ottimo riferimento per iniziative sociali a scopo umanitario.
Clicca qui per il programma completo.
L’aspetto più peculiare del Festival è l’incontro-scontro tra lo spettacolo popolare e quello di nuova generazione, il divertimento che lascia comunque spazio alla riflessione. In cartellone soprattutto opere che vivono la contaminazione tra le arti teatrali, musicali e cine-video.
Tra gli altri: Giovanni Lindo Ferretti (15 luglio), Severi/Salvianti di Arca Azzurra Teatro (17 luglio), Mario Pirovano cresciuto artisticamente nella compagnia Fo/Rame (21 luglio), Guascone Teatro (24 luglio), Scenica Frammenti e Paolo Ruffini del Nido del Cuculo (25 e 26 luglio), Marco Parente (27 luglio), Bobo Rondelli (28 luglio), Donati&Olesen (29 luglio).
Il 2 Agosto la festa… un finale aperto a tutti, la sorpresa che fa capolino, l’ambientazione più bella, il borgo medievale di Lari da Porta Maremmana a Porta Fiorentina passando per il castello, tanti eventi che si susseguono e si sovrappongono, contaminazione tra musica, teatro, video e suono…
Il programma degli spettacoli è arricchito da due workshops, uno di Mario Pirovano (22, 23 Luglio) e l’altro di Donati Olesen (29, 30 Luglio)
Inoltre mostre e installazioni a cui si affianca l’impegno per tematiche sociali attraverso la serata di proiezione gestita dalla Fondazione africana per la medicina e la ricerca (Amref), e una bellissima mostra di Unicef, che ha trovato nel Comune di Lari una valida collaborazione.
COLLINAREA Festival si inserisce in un progetto già avviato nel 2000 dal Festival “Lariscena”, promosso dal Comune di Lari e da Scenica Frammenti, che si è dimostrato un veicolo trainante per la promozione del territorio e del turismo culturale, diventando in pochi anniun’importante vetrina per artisti italiani e stranieri e un ottimo riferimento per iniziative sociali a scopo umanitario.
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